Lucia Coppola - attività politica e istituzionale | ||||||||
Legislatura provinciale
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Comune di Trento
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Trento, 22 novembre 2011 All'attenzione del Signor Sindaco Alessandro Andreatta Nella passata legislatura era stata avviata da parte dell'Assessorato all'Ambiente un'azione di grande valore simbolico, ma soprattutto di concretezza fattuale, che andava a incidere sui comportamenti individuali in tema di risparmio e di efficienza energetica. L'iniziativa, che aveva riscosso pieno successo e condivisione, era stata avviata in relazione al Progetto di Formazione del Piano Energetico Comunale, di cui attualmente è andata persa la memoria. Si trattava, nella fattispecie, e preme parlarne al passato, di un' analisi energetica sul funzionamento delle caldaie di privati cittadini, case singole o condomini, effettuata con zelo e passione dai tecnici comunali del Servizio Ambiente; l'obiettivo era quello di monitorare a campione lo stato degli impianti di riscaldamento per consigliare al meglio l'utenza. Ne sono conseguiti alcuni importanti interventi innovativi, tesi a migliorare l'efficienza degli impianti, diminuendo i consumi energetici e riducendo le emissioni di CO2 in atmosfera. Il nemico giurato dei nostri inverni è infatti l'inquinamento da polveri sottili ed è noto quanto conti utilizzare impianti di riscaldamento moderni ed efficienti. Stante il fatto che queste apprezzate azioni del nostro Comune si collegavano col Protocollo, approvato in Consiglio Comunale, “Trento per Kyoto”, tuttora molto attuale, mi chiedo per quale ragione si debba considerare conclusa l'esperienza che, anche a livello di normativa nazionale, non ha affatto carattere transitorio e a termine. L'emergenza ambientale non è certo conclusa, anzi!, e gli obiettivi ambiziosi che l'Europa ci assegna, anche nel breve periodo, rendono necessarie un ruolo attivo da parte dei Comuni, tale da favorire buone pratiche energetiche che incidano anche sui comportamenti individuali. Negli anni, il lavoro dei tecnici ha riguardato oltre 80 edifici (solo 3 purtroppo nel 2010, e mi chiedo perché), che hanno indotto a modifiche migliorative, tese anche al risparmio economico delle famiglie oltre che a quello energetico, che ha comunque una ricaduta sulla collettività. Ciò premesso, chiedo perciò se corrisponde al vero la sospensione di questo servizio ai cittadini, particolarmente qualificante per il nostro Comune. Se così fosse, auspico che il signor Sindaco e l'Assessore all'Ambiente si impegnino a ripristinarlo anche per i prossimi anni. Lucia Coppola
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LUCIA COPPOLA |
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